Dal 01/01/2023 i produttori hanno l’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi, vale a dire: “i prodotti, composti di materiali di qualsiasi natura, adibiti a contenere determinate merci, dalle materie prime ai prodotti finiti, a proteggerle, a consentire la loro manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o all’utilizzatore,ad assicurare la loro presentazione, nonché gli articoli a perdere usati allo stesso scopo”.
Nel nostro specifico abbiamo 6 tipologie di materiale utilizzati nell’imballaggio:
Sacchetti trasparenti, pellicola trasparente;
Scatole con cartone ondulato;
Carta etichette autoadesive;
Pallet in legno;
Reggia, scotch;
Sigilli per Reggia;
In ogni etichetta posta in ogni scatola e pellicole su bancale, vi sara indicato tramite un Q-Code un link web che indirizzerà il cliente o il consumatore finale a quest’area sul sito web di Omal, dove saranno presenti tutte le classificazioni dei materiali usati e relativi codici ambientali di smaltimento.
La violazione dell’art. 219 comma 5 ai sensi dell’articolo 261 comma 3, a chiunque immetta sul mercato imballaggi privi dei requisiti previsti per l’etichettatura, è applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da cinquemiladuecento euro a quarantamila euro.